domenica 9 dicembre 2007
LA BOTEGA DU PAIS
Si era infatti organizzata una gita per andare dalla nostra amica Franca, che risiede a Fiume Veneto (PN), ma visto che la giornata era fissato per la domenica, si è ben pensato di partire di sabato per allungare la gita e vedere qualche posto nuovo.
Guardando nella guida del Touring Club relativa ai borghi medievali in Italia, avevamo selezionato la zona di Sacile nel pordenonese, giusto per fare una passeggiata nel pomeriggio del sabato e rilassarci un po'.
Durante il percorso però, per mea culpa, faccio sbagliare strada al Toro e così superiamo l'uscita di Pordenone e ci ritroviamo dritti verso Udine.
Usciamo prima di Udine e ci dirigiamo a Palmanova che a sua volta è comunque segnata nella guida del Touring Club.
La città di Palmanova è una città fortificata con le mura antiche di cinta e una splendida piazza pentagonale su cui entriamo con il nostro camper, ma non troviamo parcheggio dove sostare per la notte.
Usciamo dalle mura di Palmanova e prendiamo direzione Aquileia, ma sulla strada attira la nostra attenzione un negozio di alimentari tipici: LA BOTEGA DU PAIS.
Entriamo nel cortile con il camper ed io faccio l'ingresso nel negozio. Mi accoglie una signora gentilissima alla quale chiedo notizie in merito a pargheggi camper liberi in zona. La signora incredibilmente mi offre di parcheggiare nel suo cortile e mi chiede se abbiamo bisogno di acqua o altro. Fortuna pazzesca.! Faccio un po'di spesa di crudo, formaggi tipici (incredibile il frau frant acquistato con la marmellata piccante al refosco) e poi guardo i cestoni del pane e vedo che il pane è terminato. Chiedo alla signora provvidenziale se ha ancora pane e lei si offre di prenderne una quantità dal congelatore e cuocermelo in forno.
Beh... accetto quasi con imbarazzo di fronte a tanta gentilezza.
Uscita dal negozio andiamo a fare un giro in centro di Palmanova dove ci concediamo il lusso di un caffè alla nocciola al caffè Torino... delirio.
Torniamo al parcheggio della Botega du Pais dove la signora ha già chiuso bottega e fuori dalla porta del negozio, troviamo il sacchetto di pane caldo fumante e qualche mela rossa.
Ci concediamo una cena friulana di tutto gusto e riscaldati anche dal pensiero dell'amorevole signora passiamo la nostra serata felice.
Che dire... W il Friuli e grazie signora!
giovedì 4 ottobre 2007
LAGO D'INVERNO
Il Toro voleva dedicarsi all'istallazione dei tubi di scarico della stufa, visto che in settimana si erano sentiti i primi freschi.
Io avevo deciso di stirare e poi andare da mio fratello per preparare un po' di scatoloni visto l'imminente trasloco di casa.
Poi... boh.. ci siamo guardati e abbiamo pensato che tutto quello che volevamo fare poteva essere fatto un'altra volta.
Telefonatina a mio fratello che aveva ben pensato di andare a lavare il camper e quindi non era pronto al trasloco ... ecco fatto, coscienza liberata.
Il Toro è andato a prendere la nostra casetta viaggiante e nel frattempo io ho preparato qualche cibaria da asporto e un po' di vestiti.
Dove andiamo?
Lazise, ma non al camping degli amici, ma in un parcheggio vicinissimo all'ingresso del centro storico.
Carichiamo le due borse e via... il week end prende una piega più rilassata e serena.
Che bello il lago mi fa sempre sentire bene... non so perchè, ma c'è un non so che di magico.
Pizzetta al sabato sera e poi a dormire nella nostra capanna. Non ci serve molto, ci basta essere in giro, fuori di casa anche se solo per una mini vacanza, ma l'importante è staccare dalla routine e pensare che lavoro, stress sono lontani... in un'altra dimensione.
Questo week end abbiamo abitato a Lazise e nella semplicità delle cose che ci siamo concessi abbiamo trovato il modo di rendere il lunedì successivo un po' più spensierato.
E poi... dove andiamo la prossima volta?
mercoledì 29 agosto 2007
ALTRO GIRO ALTRA CORSA... E FINE FERIE
lunedì 20 agosto 2007
LAGO DI BLED ... LA MAGIA ABITA QUI
Dettagli tecnici
Banovci - Bled : km percorsi 160 c.a.
Percorso: Da Banovci tenere direzione Maribor e successivamente Ljubljana. Dopo Ljubljana tenere direzione Villach/Bled.
Luogo di piazzamento: Camping Bled. Prezzo giornaliero a persona 11,50 euro, bambini free sino a 6 anni + una tamtum di 14 euro che viene aggiunta per il costo piazzola, ma non costo giornaliero.
Il soggiorno nel camping concede inoltre uno sconto del 50% per gli ingressi nel centro WELLNESS ZIVA presso l'hotel Golf 5*.
"Eccoci dunque arrivare a Bled dopo 160 km di pioggia che rappresentava la tristezza del luogo che avevamo appena abbandonato... Banovci. Il Lago di Bled ci era stato consigliato da un comune amico di famiglia che ci aveva descritto con incanto il luogo, rimasto residenza estiva di Tito per molti anni. Dopo il tormentato soggiorno di un giorno a Banovci ci eravamo un po' scoraggiati, e le condizioni metereologiche non ci aiutavano di certo però lo spirito di scoperta di nuovi luoghi era ancora vivo in noi. Appena giunti a Bled si tiene direzione centro città e lago e dopo una strada in discesa ci si trova davanti un panorama mozzafiato.
Il colore blu/smeraldo del lago incorniciato dalle montagne che vi si rispecchiano all'interno, il castello medievale incastonato su una roccia a picco sul lago e il magico isolotto che si trova a centro lago, lasciano ... credete... a bocca aperta. Per raggiungere il campeggio basta costeggiare il lago e seguire le indicazioni. Sul lato opposto al centro del paese si trova l'ingresso al camping.
Qui la lingua italiana non è conosciuta proprio, pertanto ho dovuto dare sfoggio al mio più maccaronico inglese... che peraltro avevo allenato anche a Banovci visto che eravamo stati accolti come i marziani.. italiani????? Caxxo... campioni del mondo mica moscolini eh!??
Ma torniamo a noi ... come dicevo pioveva a dirotto per cui appena piazzati nel camping ci siamo rinchiusi dentro e ci siamo bevuti un bel tè caldo per ritrovare la giusta temperatura corporea e diciamolo... la sottoscritta ha persino dato avvio alla stufa per riscaldare l'ambiente. Avevo proposto al Toro e alla Princess una passeggiata di perlustrazione sotto la pioggia sfoggiando i mitici impermeabili gialli di Prezzemolo comperati a Gardaland qualche anno fa... inutile dirvi i commenti del Toro quando mi ha visto indossare tale fantomatico capo di abbigliamento.
Verso l'imbrunire il cielo si era un po' aperto così siamo partiti a piedi lungo il lago... ragazzi andateci che è veramente magia pura... io non so dirvi, forse ero nello stato d'animo giusto o non so cosa, ma l'atmosfera che si respira intorno a quel lago ha qualcosa di surreale.
Il giorno dopo il sole splendeva in cielo e così con le nostre bici siamo andati a visitare il centro, che per essere raggiunto necessita di una pedalata panoramica con giro lago, cose sopportabilissime anche per i non campioni di ciclismo viste le dimensioni del lago... in 1 oretta si è fatto il giro completo.
Carino anche il centro, ma il lago e il panorama circostante sono già più che sufficienti per chi ama la natura.
Lunedì avevamo deciso di andare a visionare il centro wellness convenzionato, giusto per non perdere le buone abitudini ... un paio d'ore in piscina al giorno ... eh eh eh
Con la tessera del camping siamo entrati in 3 con 10 euro totali... bell'affare e gran bel posto! Ovviamente la Princess non ha perso tempo e si è subito tuffata nelle calde acque e poi avrà fatto un milione di giri sullo scivolo gigante che si trovava in centro struttura.
Dal centro wellness che è tutto chiuso da vetrate trasparenti si può godere della vista panoramica del lago e... anche del cielo azzurro e ...anche delle nuvole che arrivano quando sta per sopraggiungere un fastidioso temporale ... cosa che è accaduta a noi nel bel mezzo del rilassamento... vabbè che te frega uno pensa... tanto qui siamo al coperto no? Ebbene si, solamente che noi montanari poco esperti, prima di lasciare il camper non avevamo proprio pensato di chiudere tutte le finestre per cui all'arrivo del nuvolone nero ci sono venuti i brividi... Siamo usciti in men che non si dica e siamo volati agli spogliatoi dove con concitazione ci siamo asciugati, rivestiti tra mille "Dai Giada muoviti!" e poi siamo partiti con le bici sotto le prime gocce di pioggia. Era circa mezz'ora di bici a passo sostenuto e credo che abbiamo fatto il record del minuto. Siamo arrivati al camper inzuppati di pioggia ma ci siamo troppo divertiti!
La mattina successiva durante la colazione abbiamo deciso di sbaraccare, visto che il tempo non pareva promettere sole neanche ad amazzarlo..."
domenica 19 agosto 2007
BANOVCI... UN PACCO DA PAURA!
Anche qui qualche dettaglio tecnico.
Catez Ob Savi - Banovci : km percorsi 130 c.a.
Tratti di autostrada e tratti di strada normale.
Da Catez tenere direzione Zagabria , Ptuj e Ljutomer. Seguire poi indicazioni per Banovci Terme.
Bello il paesaggio che ti si propone durante il viaggio... sembrano le distese austriache... verdi colline, ricca vegetazione, case con tetti spioventi e un sacco di fiori colorati sui balconi.
Area di sosta a Banovci: Camping Terme Banovci
Anche qui si paga un tot a persona (agosto 12,90 a persona e la Princess gratis) con ingresso nella zona termale.
"Dopo aver passato la zona di Ljutomer abbiamo iniziato a vedere che il paesaggio si faceva più spoglio e si entrava in paesini piuttosto anonimi, nulla insomma che ci facesse pensare ad una zona turistica di massa.
Eravamo incuriositi perchè pensavamo che essendo molto meno nominate le terme di Banovci si rivelassero un posto meno commerciale di Catez e molto più elegante e di nicchia.
Arrivati a Verzej prendiamo una specie di stradina di campo che indica le terme e ci addentriamo nella sperduta campagna slovena.
Arriviamo e subito ci troviamo a cercare l'ingresso del camping perchè non è molto chiaro il percorso.
Anzi, finiamo per trovare indicazioni per la zona FKK nudisti e ci preoccupiamo anche un po'... a noi il naturismo non interessa. Gira e rigira e finalmente entriamo nel camping giusto, niente birilli e zinne di fuori per fortuna... A prima vista il camping sembra ben organizzato: erbetta verde nelle piazzole, bellissimi bungalow di legno, stradine in sterrato ordinate e pulite, servizi igienici riscaldati, puliti...
Ci mangiamo una pasta e poi decidiamo di andare in visita dello stabilimento termale interno. Le dimensioni sono molto più ridotte rispetto a Catez, ma la cosa peggiore è che la zona piscine non è molto pulita... e cavolo... ci sono due sessantenni che limonano come due maniaci.
Il trend delle persone che vediamo in piscina è decisamente da ricovero... i giovani siamo noi e pochi altri sfigati.
Lasciamo che Princess si faccia la sua nuotatina, ma appena rientrati al camper decidiamo di cambiare subito la destinazione e così non allestiamo nemmeno veranda e sedie esterne e votiamo per VIA DA BANOVCI... PRIMA POSSIBILE!
Altro dettaglio piuttosto inquietante è che SI il camping è ben attrezzato, ma non ci stà anima viva... paura!
VOGLIA DI CAMBIARE
Ci era venuto infatti il famoso morbo del camperista, quella irrequietezza che ti prende dopo il 4° giorno di stop e che ti fa rispolverare le cartine stradali per studiare un nuovo percorso e una nuova avventura.
Ci si siede a tavolino, dopo cena, dopo doccia, dopo relax e si discute di possibili nuove rotte.
Visto che siamo in tema termale pensiamo di dirigere la bussola verso il nord estremo della slovenia, a confine con Austria e Ungheria.
Nella zona di Maribor infatti, pare trovarsi una zona termale chiamata Banovci e allora... perchè non provare?
Il venerdì mattina facciamo armi e bagagli, passiamo a pagare e via verso una nuova avventura!
Per la cronaca piove a dirotto... ma proprio a dirotto...
CATEZ - CAMPERISTI TERMALI
AGOSTO 2007 - Viaggio improvvisato
mercoledì 11 luglio 2007
I PRIMI 40 ANNI DI FULVIO
Partiamo sabato mattina e ci dirigiamo verso Torino per visita ai nonni di Piemonte.
martedì 3 luglio 2007
GLI AMICI DI LAZISE
Lo scorso week end abbiamo nuovamente armato la casa di Moira Orfei (come la chiama il mio adorato amico Stefano) e ci siamo diretti verso Lazise, sul Lago di Garda.
I soliti tre camper in fila alla ricerca dell'ennesimo momento di relax e vista l'occasione per festeggiare il mio compleanno che guarda caso... cade proprio domenica.
Adiacente, ma proprio vicino di casa del parco divertimenti Mouvieland e dell'AcquaParadise si trova un campeggio super consigliato dai viaggi del Toro.
Si tratta del camping "Gli amici di Lazise" dove un simpatico proprietario chiamato Giorgio Goglione vi accoglie con affabilità e confidenza, quasi come fossero i cancelli di casa sua che si aprissero al vostro arrivo.
A questo modico prezzo potete gustare il relax del camping con piazzole su manto erboso, piscina per grandi e per piccoli di discrete dimensioni, toilettes super pulitissime (doccia calda 1 euro) e bar ristorante dove il mitico Giorgio cucina grigliate da sballo a pranzo e cena su ordinazione.
Naturalmente lo svacco è stato il motto di questo week end e la grigliata della domenica è stata naturalmente offerta dalla famiglia Toro ai compagni di viaggio.
Bel week end... ci si torna sicuro!
domenica 10 giugno 2007
FERIE DI GIUGNO... FINITE PURTROPPO
mercoledì 30 maggio 2007
BIBIONE... PERCHE' NON HAI PENSATO AI CAMPERISTI?
Di solito si migrava verso Sottomarina dove si respirava l'aria piena di iodio famosissima e ci si prendeva un'abbronzatura da far impallidire anche gli abitanti dell'Africa nera... ma visto l'inverno trascorso a soccorrere i nostri bimbi colpiti da molteplici bronchiti, si è deciso per una vacanza di sole, mare e qualche aerosol miracoloso.
Meta consigliata dalla pediatra, Bibione.
Ovviamente alla prima ricerca su internet è subito chiaro che per i camper non c'è verso, o campeggio (prezzi da paura anche in bassa stagione come fine maggio) o te ne torni a casa!
Evitiamo quindi il campeggio di Bibione centro, l'Internazionale che offre miriadi di servizi, animazione, divertimenti, piscine etc ... ma la tranquillità low cost... non è prevista.
Andiamo dritti verso la Pineta e optiamo per il Camping Lido che ci sembra ben posizionato nel centro di Bibione Pineda con tutti i negozi, la passeggiata, una bella spiaggia libera e attrezzata etc.
Siamo arrivati con 3 camper di cui uno solo si fermerà per 15 giorni, mentre gli altri due sono di accompagnamento per il week end e per riaccompagnare l'autista Wendy che domenica sera saluterà famiglia e tornerà al lavoro.
All'accettazione iniziano subito i primi diverbi in quanto chiediamo per i camper e i relativi equipaggi di avere una tariffa week end visto l'ingresso alle ore 17.30 e uscita alla stessa ora del giorno dopo... picche!
E... ciliegina sulla torta... per tutti un bel bracciale giallo con su scritto Camping Lido affinchè il personale del camping ti possa riconoscere in ogni momento...
El Bepi ci va in depressione con il bracciale giallo, lo ritiene quasi da San Vittore!
Beate aree di sosta attrezzate... pensiamo noi... ma del resto alternative non ce ne sono per cui mettiamo da parte il nervoso e facciamo il trionfale ingresso nell'area camping.
Bazar, piscina, supermarket super attrezzato, accesso alla spiaggia, parco giochi , ma le piazzole libere sono veramente spartane!
Niente acqua in piazzola, bagni non propriamente disinfettati, sabbione super inpolverante in ogni dove!
E come se non bastasse il meteo... non è dalla nostra parte.
Ora di cena si alza il tipico Tzunami che rimuove tutto il sabbione e ci manda di corsa in camper con il cartone della pizza.
E' necessario un piano B...
La notte porterà consiglio...
Ore 08.30 riunione condominiale degli equipaggi :
a colazione Kraft, caffè, fette biscottate, frollini etc
Ci imbudiamo da paura e poi decidiamo di traslocare in altro luogo.... in altro camping...
La delegazione di ricerca del nuovo camping è composta da Bepi, Claretta, Wendy boy & Wendy girl.
In sella alle bici visitiamo il Camping Dune...
ah... che relax...
silenzio, bagni super mega puliti... neanche un pelo fuori posto, niente animatori super sorridenti ad accoglierti, piazzole con erbetta inglese, accesso alla spiaggia in una splendida pineta e poi dune di sabbia...
Prezzi + vantaggiosi del Lido... ovvio qui non devono pagare l'animazione, ma chi se ne fotte !
Trasloco immediato ...
A pranzo per festeggiare mangiamo la super porchetta e dalle nuvole sbuca anche il sole...
peccato dover andare già la sera... ma la prossima settimana saremo di ritorno per poi fermarci una settimana.